La vita sentimentale è un raffinato esercizio di equilibrio tra desiderio e prudenza. Cerchiamo persone che ci facciano sentire al sicuro, ma vogliamo anche l’adrenalina della sorpresa. E così, ci troviamo spesso intrappolate tra ciò che vogliamo e ciò che dovremmo evitare.
Matilde è reduce da una delusione amorosa e la sua amica Laura, nel tentativo di rianimarla, ha un’idea: presentarle una ragazza “super tranquilla”.
Laura: “Amo, lei è Flaminia. Super chill, eh!”
Matilde accetta l’incontro con la fiducia rassegnata di chi sa che il concetto di “tranquillità” è spesso un’illusione.
E infatti…
Scenario: locale elegante a Monti, luci soffuse, atmosfera rilassata. Flaminia arriva con un sorriso pacato e un’aria da osservatrice distaccata. Matilde si convince che, forse, questavolta sarà diverso. Poi, però, la serata prende una piega inaspettata.
Flaminia: “Ah, tu sei quella che ha lasciato l’ex per una vacanza a Mykonos, vero?” 😏
Matilde: “Eh? Ma come lo sai?”
Ed ecco il primo segnale d’allarme: Flaminia sa troppo. Il sorriso di Matilde si incrina mentre cerca di capire come questa ragazza, che teoricamente non dovrebbe avere alcun legame con il suo passato, conosca dettagli così specifici.
Flaminia: “Sai, io non giudico… Però diciamo che io non avrei mai fatto una cosa così.”
Voce nella testa di Matilde: Super tranquilla, diceva… Ma questa è peggio di mia madre al pranzo di Natale.
Matilde ha un attimo di esitazione. È uno di quei momenti cruciali in cui l’istinto grida di scappare, ma l’educazione e il senso di colpa ci trattengono. Forse Flaminia è solo schietta, forse sta solo cercando di provocare un dibattito interessante. Forse. Poi, la bomba finale.
Flaminia: “Poi magari ci sentiamo… o magari no. Vediamo quanto sei coerente.”
Matilde: 😳 “Scusa… che intendi?”
Ed ecco la grande rivelazione: Flaminia non è “super tranquilla”, è solo una predatrice emotiva ben camuffata. Matilde si ritrova così di fronte al solito dilemma: affrontare la sfida o girarsi e andarsene con la dignità intatta?
Il Dilemma della coerenza
Flaminia sa giocare. Vuole testare Matilde, farle credere che tutto dipenda dalla sua capacità di dimostrare qualcosa. Ma a chi? E soprattutto: perché? Quante volte restiamo in situazioni tossiche solo per il bisogno di provare a noi stesse di poter “gestire” l’altro? Quante volte ci convinciamo che se resistiamo abbastanza, se dimostriamo il nostro valore, la persona davanti a noi smetterà di essere una sfida e diventerà un porto sicuro? La verità è che certe dinamiche non si vincono, si abbandonano.
Voi che fareste? Dareste una chance alla iena o sparireste come la dignità di Matilde? Scrivetelo nei commenti!
L’amore è un labirinto pieno di false uscite. Ogni tanto ci fermiamo, guardiamo indietro e ci chiediamo come abbiamo fatto a perderci di nuovo. Forse il segreto non è trovare la via d’uscita, ma imparare a riconoscere i segnali d’allarme prima di entrare.
A presto con un nuovo episodio del LesboDramma delle Ex-tra Complicate!
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LesboDramma è una rubrica ironica, tragicomica e spaventosamente realistica sulle liturgie amorose tra ragazze. Nasce tra i corridoi del Mieli per raccontare, ridere e ironizzare su una delle caratteristiche più frequenti della comunità lesbica, ovvero i drammi amorosi che solo le donne tra loro riescono a creare. A firmarla è il collettivo delle Extra-Complicate che, attraverso il loro spazio, ci raccontano, con autoironia e un pizzico di cinismo, il caos sentimentale, i déjà vu amorosi e quelle piccole grandi nevrosi che ogni donna queer conosce bene. Non perdetevi nemmeno un episodio. Ogni 2 sabati, in esclusiva su Aut.